INSTANTHOUSE - MILANO

Menzione speciale per questa proposta di unità abitativa minima mobile. Concorso promosso dalla impresa FederLegno Arredo in occasione del Expo 2015 di Milano. L'idea è realizzare un'unità minima e mobile, che sia possibile trasportare e posizionare in tutte le fermate della linea Rossa della Metropolitana, dovunque ce ne fosse bisogno. La sua funzione principale è quella di ospitare i giovani in visita all'Expo. L’unità abitativa risponde alle esigenze di mobilità e temporaneità attraverso un sistema che riesce a coniugare dimensioni ridotte in fase di trasporto e la capacità di realizzare velocemente una struttura su tre livelli, in grado di assolvere non solo la funzione abitativa ma anche di relazionarsi facilmente con il contesto metropolitano, diventando punto di riferimento in occasione di eventi temporanei, luogo di benessere, accoglienza e riposo per chi parteciperà e visiterà l’evento

Il modulo è pensato per accogliere 2 persone. La rifusione di due moduli genera un'unità abitativa per 4 persone. I Cubi diventano l’elemento iconico delle fermate della linea Rossa della Metropolltana milanese.In concomitanza con l’Expo 2015 l’unità abitativa si trasforma nell’oggetto di segnalazione degli accessi alla linea metropolitana che porta direttamente alla sede espositiva di Rho. Si presta inoltre ad un servizio di segnaletica e informazione sia locale che territoriale degli avvenimenti riguardanti l’Esposizione Universale, da quelli ufficiali sino agli un-officials spaces. Allo stesso tempo l’unita abitativa può offrire con la sua superficie opaca ed omogenea la possibilita ai writers di darle un carattere di unicità

Sono alcuni dei modi con cui è possibile personalizzare ogni singola unità abitativa. Una maniera per consentire ai cubi di integrarsi con lo spazio con il quale sono venuti a contatto. Interagire in maniera attiva con il contesto particolare di ogni fermata metropolitana. Cosi da avere in pieno centro unità abitative come punti di informazione sull’Expo 2015, piuttosto che in periferia degli spazi temporanei espositivi di quella street-art di cui Milano è centro d’avanguardia. I pannelli che costitustiscono i lati lunghi dei moduli abitativi assolvono anche alla funzione di contenitori degli elementi d’arredo. La griglia ortogonale consente l’allocamento dei vari componenti all’interno di celle parallelepipede di forma quadrata. Tra questi le sedute in materiale plastico, estraibili e componibili per esser pronte alloro utilizzo. Due pannelli ospitano le attrezzature per la cucina e i servizi igienici, mentre il quarto porta il letto. Dislocate un pò dappertutto invece, ci sono le celle libere in guisa di spazi per l’abbigliamento e teche varie all’occorenza come cassetti e librerie