Recupero del tessuto urbano di Bisceglie

A luglio del 2010 ho terminato la Tesi alla Facoltà di Architettura di Bari. Durante un anno, coadiuvato dal mio gruppo di lavoro, ho realizzato un progetto a scala urbana nella città di Bisceglie. È stata una ricerca scientifica portata avanti sotto vari apsetti: storica, urbana e morfologica. Una città definita soprattutto dal suo nucleo medievale, interamente costruito con la locale pietra calcarea. Presenta grandi problemi funzionali e di relazione in rapporto al resto del tessuto urbano, problemi assimilabili a molte città europee, dove le periferie costruite negli ultimi cinquanta anni quasi non dialogano col resto della città (e ancor meno col loro centro antico)

L'analisi urbanistica ha permesso di conoscere molto della città, delle sue relazioni e dei suoi rapporti interni, como per esempio i veri e propri brandelli di tessuto urbano siti in prossimità del nucleo medievale (dunque in pieno centro abitato) in avanzato stato d'abbandono e ridotti in rovina. Da qui abbiamo preso spunto per sviluppare una idea di rivalorizzazione di queste parti e di conseguenze della città intera: attraverso interventi puntuali di costruzione di edifici architettonici dalla forte valenza simbolica e dal marcato interesse pubblico, si è intervenuti su quelle porzioni del tessuto urbano oramai in rovina per ricomporle e riconneterle al resto della vita cittadina